URGES – URBAN GREEN SHAPES
GRS Green Responsive System
DEMONSTRATOR
di ABITAlab #inSitu c/o azienda R.ED.EL s.r.l.
Credits
POR FESR Basilicata 2014-2020 // Progetti di cooperazione interregionale e transnazionale
URGES - Urban Green Shapes // Quality, Efficiency and Well-being of Neighbourhood
Partner capofila // UNIBAS - Dipartimento Culture Europee e del Mediterraneo:
Architettura, Ambiente, Patrimoni Culturali (DiCEM) - Matera
Responsabile scientifico // Prof. Ettore Vadini (UNIBAS)
Partners
Università della Basilicata _ DiCEM
Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura
Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara _ DA
Università Mediterranea di Reggio Calabria _ dArTe
University of Ljubljana _ FA
Universidad de Sevilla _ DPA
Stakeholder
ATER Matera
Azienda Territoriale Edilizia Residenziale Matera
Comune di Matera
Agreenment
Agribiotecnica
PMopenlab
Università della Tuscia
Associazione Culturale "Leggo quando voglio"
WP10 - Studio del Sistema Modulare Low-Cost per superfici e pareti verdi
Partner responsabile // Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria
ABITAlab - Dipartimento Architettura e Territorio
Responsabile scientifico // Prof.ssa Consuelo Nava
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Team // Arch. RTdA G. Mangano, Arch. Ph.D. Domenico Lucanto, Arch. PhD Student Eliana Catalano, Arch. Federico Filice, Dott.ssa Daniela Laganà
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Maturità tecnologica // TRL 7
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Periodo // luglio 2022 / in corso
Convenzione di Ricerca e Terza Missione // ABITAlab dArTe - R.ED.EL. s.r.l.
Green responsive system and FV devices 4 neutrality
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#inSitu c/o azienda R.ED.EL s.r.l.
Abstract
Il design e la prototipazione del Green Responsive System (GRS) si basano sulla produzione digitalizzata di elementi costruttivi, utilizzando tecnologie avanzate e materiali sostenibili per sviluppare dispositivi di pareti modulari per edifici positivi, che contribuiscono alla decarbonizzazione urbana, come contributo ai processi di resilienza di cluster circolari e adattivi. La metodologia adottata durante le fasi di pre-design e in-manufacturing, mira a valutare l'efficienza del GRS nelle prestazioni energetiche ed ambientali, con un focus sull’impiego di tecnologie digitali di tipo parametrico e dinamico, materiali ecocompatibili e sensori cloud-based per il monitoraggio. L’analisi del contesto urbano e delle caratteristiche climatiche mediterranee guida la selezione di materiali biobased (per isolanti), biogenici (per pareti verdi e nuovi pannelli materici) e da upcycling (per l’ibridazione dei materiali da riciclo provenienti da diverse filiere), integrati con tecnologie di produzione energetica, dove la selezione avviene attraverso valutazioni sperimentali dell’adattabilità alle condizioni locali, proponendo workflows originali. L'analisi ambientale, inoltre, guida la selezione di specie vegetali per massimizzare i benefici ambientali e ridurre le concentrazioni di CO2 e PM10. La progettazione e il design dei dispositivi integrano tecnologie digitali per migliorare la precisione ed efficienza, seguite da monitoraggi continui per valutare gli impatti ambientali e socio-tecnici. I risultati evidenziano l'efficacia del GRS nella riduzione delle emissioni di carbonio, agendo come significativo sink di carbonio negli ambienti urbani del Mediterraneo, dimostrando il potenziale del GRS come soluzione scalabile per la decarbonizzazione urbana. Attraverso l’approccio del Regenerative Digital Design, su scenari di cambiamento climatico, si affronta il punto di crossover identificato nel 2037 come sfida del superamento della massa antropogenica rispetto alla biomassa vivente, con la progettazione e realizzazione di un dispositivo ibrido integrante biomassa e massa antropogenica, con alte capacità di produrre alternative di sistema tecnologico e ambientale, con involucri adattivi su edifici in contesti differenti. L'implementazione del GRS rappresenta un avanzamento significativo nella ricerca di soluzioni per involucri esistenti e nuovi, di edifici a zero emissioni di carbonio (NZeb) o positivi, nel contesto mediterraneo alle differenti latitudini e localizzazioni, promuovendo una transizione verde socialmente sostenibile, ottenuta attraverso l’applicazione di tecnologie abilitanti (prototipazione e manufacturing da processi digitali) e tecnologie emergenti (upcycling, IoT) ai sistemi dimostratori. L'applicazione su vasta scala del GRS può contribuire a rivoluzionare l'architettura urbana in ambito Europeo, contribuendo alla mitigazione dei cambiamenti climatici e promuovendo la transizione verso sistemi energetici a zero emissioni di carbonio, puntando al raggiungimento dell’innalzamento del mix energetico per la produzione di energia da FER entro il 2030 e delle emissioni nette zero, per la neutralità climatica e carbonica entro il 2050.
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(estratto dal paper di E. Catalano e C. Nava per il MGF2024 - clicca qui)
Design
Media
MANUFACTURING #inSitu
GRS monitoring system
Abstract
Dissemination
[7 maggio 2024]
Mostra BioSbattery
c/o spazio open biblioteca centrale architettura
dArTe - Università Mediterranea di Reggio Calabria
[2 maggio 2024]
Visita al GRS DEMONSTRATOR
c/o azienda R.ED.EL s.r.l.
[18 aprile 2024]
Seminario al Corso CTPA
Cultura Tecnologica della Progettazione Ambientale
"Involucri e sistemi integrati avanzati. Involucro biofilico."